Soros continua a non volersi levare dai piedi, nonostante la sua età oltre gli 80: il vicepresidente della Commissione Europeo Frans Timmermans lo ha ricevuto per non si sa bene quale motivo. L’europarlamentare del M5S Isabella Adinolfi ha inoltrato un’interrogazione per chiedere le ragioni di quell’incontro: bene, possiamo dire; sta di fatto che resta in bilico la posizione del M5S sul fatto di contestare l’attuale ordinamento dell’UE senza però chiedere l’uscita dall’UE. L’UE è essa stessa un’organizzazione fatta per fare gl’interessi delle multinazionali e delle società speculative finanziarie, e l’unica soluzione hai nostri problemi è ritirarsene fino a farla crollare: solo se uno stato riprende il controllo della banca nazionale che stamperà moneta sovrana può rendersi impermeabili alla speculazione finanziaria internazionale. Ed il fatto che ora l’UE voglia imporci di modificare la manovra finanziaria proposta dall’esecutivo italiano dimostra che è inutile trattare coi commissari europei tanto continuano testardamente a volerci sanzionare per imporci misure antisociali: inutile cercar di migliorare l’UE, se ne deve uscire e basta, ed espellere poi tutte le fondazioni di Soros, come già fatto in Russia (ed in Ungheria, paese che sta nell’UE ma senza euro e ha una banca nazionale pubblica).