Venti di censura: oscurata la pagina di Vox Italia e fatti analoghi

Il partito Vox Italia, ideato da Diego Fusaro sulle ceneri dell’associazione Interesse Nazionale e formato da esponenti anche noti come Nino Galloni, si è visto di recente l’oscuramento della pagina Facebook. Sempre recentemente, anche se un po’ meno, sono state oscurate le pagine di Casa Pound e di Forza Nuova, cosa di cui si è molto parlato a livello nazionale; e pure la pagina “Fronte dei Popoli”è stata di recente oscurata, mentre circa un anno fa era stata oscurata la pagina di Generazione Identitaria. Come si spiega questa censura verso pagine di movimenti differenti? Si può facilmente dedurre che sia una censura organizzata contro i monimenti per la sovranità politica e monetaria nazionale, quindi contrari all’euro ed al sistema liberista globalizzato. Infatti, tutti i succitati movimenti, pur avendo basi ideologiche diverse, hanno in comune l’idea si retrocedere dalla UE e di ripristinare la sovranità monetaria e lo stato sociale forte. Con CP e FN la scusa della censura era l'”antifascismo” (in realtà la legge vieta di ricostruire il Partito Nazionale Fascista come partito unico, non vieta di fondar movimenti che si ispirino a certe punti del fascismo), ma non si può dir ciò degli altri movimenti menzionati; anzi, l’Europarlamento ha fatto pure una mozione per “equiparare il comunismo al nazifascismo”: probabilmente, si intende programmare una messa al bando dei partiti comunisti, e così, dopo la rimbombante ondata di antifascismo paranoico, ci troveremmo un’ondata di anticomunismo paranoico, quando invece il totalitarismo odierno è rappresentato dal neoliberismo e dal capitalismo globalizzato (sia industriale sia finanziario), mentre fascismo e comunismo sono terminato da tempo. Insomma, gli alti vertici dell’UE vogliono mettere al silenziatore tutti quelli che si oppongono all’eurocrazia e rivendicano il ripristino della sovranità politica e monetaria dei singoli stati, tacciandolo secondo i casi di essere fascista o comunista. Così come vogliono mettere a tacere chi si oppone all’immigrazione di massa, tacciandolo di razzismo e xenofobia: in realtà questa immigrazione è voluta dalle centrali di potere economico per fornire alle imprese manodopera da sottopagare e quindi procedere con la distruzione dei diritti sociali. Alla LUISS hanno escluso il professor Marco Gervasoni per via delle sue idee critiche sull’immigrazione (notare che gli uomini dello spettacolo devono sempre giustificare gli immigrati, probabilmente altrimenti perderebbero fama).

Il globalismo è una sorta di nuovo totalitarismo orwelliano: trasformare il mondo in un mercato globale retto da poche multinazionali e popolato da masse di individui apolidi e sradicati facilmente sottopagabili e manipolabili. Ed il partito che più di tutti asseconda ciò è il PD: non è un caso che questa censura su FB si è estesa proprio da quando il PD è tornato al governo con l’appoggio degli ex rivoluzionari del M5S, probabilmente è una mossa governativa contro le voci dissenzienti. Ci censurano in rete? Ci dovremo far sentir nelle piazze, a voce bella alta.

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