Un ragazzo africano è stato avvistato a Fermo mentre in palese stato di alterazione andava in giro per le strade brandendo una roncola seminando panico tra i passanti. Si trattava di un immigrato irregolare già colpito da decreto di espulsione ma non ancora espulso. Ecco i risultati di un’immigrazione senza limiti: pensiamo anche ai recenti fatti di Empoli e di Taranto. Ed il governo PD-M5S, come ci si poteva aspettare, in tutto questo vuol agevolare l’immigrazione, rendendo tra le altre cose più facile l’acquisizione della cittadinanza; in particolare, sta riattaccando con la pretesa di introdurre lo ius soli, la cittadinanza immediata a chi nasce in Italia da genitori non italiani: questo sistema c’è già in Francia, Germania e UK, e si notano i suoi effetti nefasti, perché molti immigrati naturalizzati di seconda generazione hanno cominciato a non sentirsi realmente integrati nel tessuto nazionale, riavvertendo il richiamo delle proprie radici; in particolare, tra questi, molti di religione islamica, che si sono radicalizzati dal punto di vista religioso ed hanno iniziato a compiere attentati, ma proprio a causa della cittadinanza francese non si potevano espellere. Resta in ogni caso un atto di prepotenza concedere subito dalla nascita la cittadinanza italiana a chi casualmente nasce in Italia da genitori non italiani, perché magari non lo desiderano: solo a 18 uno è in grado di far una decisione importante come quelli di scegliere o meno de far parte di una nuova comunità nazionale (san Tommaso d’Aquino, uno dei più grandi teologi, sosteneva addirittura la necessità di un lunghissimo periodo di integrazione effettiva prima della concessione della cittadinanza ai nuovi arrivati). Il supporto all’immigrazione di massa e l’introduzione dello ius soli fanno parte della pretesa mondialista di distruggere le sovranità e identità nazionali, omologandoci tutti in un “villaggio globale” indistinto comandato da poche multinazionali e società finanziarie, insomma farci una massa informe di consumatori apolidi e sradicati. Il PD è a tutti gli effetti il partito nemico dell’Italia: oltre a chiedere sudditanza totale all’UE, vuol darci la stangata finale tramite l’immigrazione massiva, snaturando quindi la nostra identità di popolo e di nazione. Occorrerà porre argine a ciò: per prima cosa, è possibile firmare contro lo ius soli nei banchetti di Fratelli d’Italia, che le raccoglieranno in molte città italiane (si legge direttamente sul sito del partito).