Varese: eclatante iniziativa anti-DPCM sorpresa da Striscia

Il coordinatore della sezione varesotta del partito sovranista Ancora Italia (già Vox Italia) Francesco Tomasella, già noto per iniziative di protesta contro le misure sanitarie restrittive, è stato denunciato da un “delatore” mentre faceva una festa di compleanno con 40 persone. Si è di fatto reso “famoso” così, in séguito ad una irruzione di una squadra di polizia e di Striscia La Notizia, probabilmente qualche vicino aveva fatto lo spione delatore. Intanto, sulla pagina Facebook è possibile trovare la diretta dell’interessato ed anche una intervista fattagli in cui dichiara di aver già fatto altre “mangiate collettive” in cui nessuno si è ammalato; racconta altresì che i suoi genitori hanno avuto la Covid ma che sono guariti facendosi curare a casa, rifiutando quindi l’etichetta di “negazionista”. Ecco, è proprio questa la sfida giusta: garantire terapie domiciliari efficaci, così si scongiurerà l’intasamento degli ospedali e la mortalità si ridurrà quasi a zero. Fermo restando che già adesso la mortalità è statisticamente molto bassa, quindi l’isteria collettiva con annesse misure liberticide è ingiustificata. Servirebbe riaprire tutto e garantire subito le cure efficaci: idrossiclorochina, invermictina, eparina, anticorpi monoclonali…  dopo di che una volta appurata la curabilità della malattia cadrebbe ogni possibile giustificazione per le norme sanitarie restrittive. La Lombardia è zona rossa per la sedicesima volta: in pratica, i lombardi sono chiusi in casa, o quasi, da ottobre scorso, e ricordiamoci la reclusione generale di marzo ed aprile 2020. Quindi sono perfettamente comprensibili queste reazioni di gente che vuole trovare la vita sociale e la normale quotidianità, anzi vanno sostenute, contro la follia di un regime sanitario che ci vorrebbe incarcerati ed imbavagliati a tempo indeternminato. Le morti da Covid sono colpa degli ospedali che danno protocolli sbagliati, non di chi fa feste con gli amici! Ripetiamolo fino allo sfinimento perché qualcuno non capisce. Il partito Ancora Italia merita a maggior ragione sostegno, essendo tra i pochi che oltre ad essere per il recupero integrale di sovranità nazionale – per il recesso da UE e NATO – si batte contro il regime di polizia sanitaria e l’emergenzialismo prorogato a dismisura. A Londra, ci sono state manifestazioni di piazza contro le restrizioni. In Russia invece, dove le restrizioni sono state quasi completamente eliminate, si è fatta di recente la festa della riannessione della Crimea ed erano in 80.000 vicini senza mascherina: ed era tutto regolare, è nell’Europa occidentale che imperversa il fanatismo sanitario “covidiano”.

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